La crisi non la dobbiamo pagare noi
La crisi c’è e sta colpendo duramente lavoratori e imprese. È una crisi che non nasce dal “pessimismo”, come dice il governo, ma da un dissesto finanziario senza precedenti che irrompe in una situazione di pesante mancanza di equilibrio: decenni di “deregulation” e di politiche di esclusivo contenimento del costo del lavoro hanno permesso enormi speculazioni e una redistribuzione della ricchezza prodotta, verso la rendita e i redditi alti.Il comportamento del governo italiano è dannoso: oscilla tra negare la gravità della situazione e proporre iniziative propagandistiche, inefficaci, insufficienti. Vero fumo negli occhi. Basti pensare al perenne annuncio di miliardi di euro che dopo mesi non sono stati ancora spesi.
Se le risorse sono poche, esse devono essere concentrate per sostenere innanzitutto il reddito dei lavoratori e dei pensionati e quindi i consumi. Affinché la situazione non peggiori è necessario aumentare ed estendere la copertura degli ammortizzatori sociali verso i tanti giovani lavoratori precari.
Devono essere previsti investimenti per finanziare la ricerca e favorire l’innovazione e l’occupazione in settori non tradizionali, ad alto contenuto tecnologico. Come fa Obama negli USA.
Servono risorse che vanno cercate dove ci sono: combattendo l’evasione fiscale, mettendo un tetto alle retribuzioni più alte, prevedendo una tassazione più elevata per rendite e alti redditi.
Se il governo continua sulla strada sbagliata la ripresa si allontanerà. E il costo lo pagheranno soprattutto i lavoratori dipendenti. È ingiusto e inaccettabile socialmente, sbagliato economicamente.
I lavoratori, i pensionati, i giovani devono mobilitarsi per non pagare il prezzo della crisi, per affermare nuovi orientamenti economici e una diversa politica industriale per l’Italia.
sarà presente per discutere con noi: MARIA SCIANCATI segretaria generale FIOM - CGIL Milano
CON la CGIL a ROMA il 4 aprile aderiamo e partecipiamo alla manifestazione nazionale
Verdi e Sinistra per San Giuliano – via Vespucci http://lasinistrapersgm.blogspot.com/
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