Assemblea di Firenze. Il documento finale
La sala del palazzo dei Congressi di Firenze era piena, sabato scorso, per l’assemblea nazionale convocata prima del voto dall’associazione per la Sinistra unita e plurale. Pubblichiamo di seguito il documento finale approvato dall’assemblea.
Documento finale approvato dall’assemblea del 19 Aprile 2008 a Firenze–per la Sinistra.
La grande partecipazione di oggi ci dice che la sconfitta elettorale non ci ha cancellati.
Noi ci siamo comunque.
Questa assemblea ha avviato una riflessione sulle molte cause della sconfitta elettorale, ma con determinazione ha ribadito che il processo costituente di una sinistra unita e plurale è irreversibile.
Deve ripartire da un profondo rinnovamento della sinistra e di noi stessi.
E’ un processo che avrà bisogno di tempi rispettosi delle diverse identità e appartenenze, ma deve iniziare da subito, a partire dalle esperienze dei territori per creare ughi pubblici più larghi delle forme organizzate già esitenti, sperimentando nuove forme di democrazia che abbiano un’immediata operatività
*
Occorre ripartire dalle donne e dagli uomini che si sono impegnati nella campagna elettorale e dalle tante case comuni della sinistra che già esistono, diffuse.
E’ altrettanto urgente aprire laboratori di analisi e di pensiero a sinistra, costruendo seminari territoriali e nazionali.
*Da oggi nasce un gruppo di lavoro che avvia e organizza luoghi di discussione e di elaborazione sulle regolee e sulle forme del nuovo soggetto per costruire un nuovo appuntamento prima dell’estate [hanno già dato la disponibilità Marco Revelli, Paul Ginsborg, i compagni e le compagne del Veneto, il Movimento delle associazioni per la Sinistra l ’Arcobaleno].
Da domani ripartiamo dal radicamento sociale, dai conflitti e dai contenuti, impegniamoci ad un appuntamento nazionale di confronto sulle priorità che ne emergono.
L’obbiettivo è quello di rispondere ogni giorno ai bisogni reali e concreti delle donne e degli uomini per far vivere nel paese l’opposizione al governo Berlusconi, a partire dalla riaffermazione e difesa della Costituzione, dal contrasto ad ogni forma di rinascita del fascismo, e dalla più forte partecipazione alle manifestazioni del 25 aprile e del primo maggio.
lunedì 21 aprile 2008
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